Sensibilità ghiacciata nel mio silenzio agitato
Corro per non sentire
Vedo, mi fermo e resto a pensare
Urto la vita e mi travolge
Mi sconvolge il suo urlo
Che è meno intenso del mio
Ma più assordante
Fastidioso
Sintonia mancata
Sinfonia stonata
Tutto quello che mi circonda
sembra talvolta aggredirmi
pur restando lì
i colori e i suoni
che mi vengono incontro con veemenza
non hanno modi dolci per me
mi minaccia la luna e
il sole nascosto a notte
sembra ridere di me
“ti ho lasciato da solo”.
E una rabbia esplode forte
Non sopporto quel ghigno infame
Non voglio la vostra pietà.
Nessun commento:
Posta un commento