lunedì 7 gennaio 2008

Sogno con rime

la MIA porta apertala MIA porta chiusa.

salgo UNA scala a chiocciola
LA MIA GUIDA UNA LUCCIOLA

sento un forte rumore

contrabbassi assordanti quel suono meccanico

le note FUORIESCONO COME calabroni IN PANICO

la mia porta apertala mia porta chiusa.


provo ad entrare, cerco di aprire guardo, penso....è stupore

LA MIA PORTA APERTA LA MIA PORTA CHIUSA

c'è un neonato sbarazzino
Prorio al centro di un lettino
il suo capo di corona cinto
SULLE SPALLE un drappo rosso tinto
mi sorride CHI MI chiama,

il rumore lui proclama
quando preso dall'affanno
vede me tra realtà e inganno

La mia porta apertaLa mia porta chiusa

mi ricorda, non temere
se la luce vuoi vedere
giace al fondo di un sorriso
quando esplode sul mio viso

se ti viene in mente il niente
non paurarti c'è chi sente
e ti vede li da solo
e ti cerca per consolo

La mia porta aperta La mia porta chiusa

e se proprio ti sei perso
dalla vita sei sommerso
cerca forte la tua ombra
lì c'è un' anima colomba

anche se il colore è scuro
torna chiaro di sicuro
quando il rosso del tuo cuore
fiocherà quel gran rumore

La mia porta apertaLa mia porta chiusa

E SARà SOLTANTO AMORE
E SILENZIO, NON rumore
solo allora sarai in pace
perchè in torno tutto tace.

ALDO TRULLI

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