martedì 11 marzo 2008

POESIA DEL NON VOTO

All’apice della rappresentatività
Ci sarà di nuovo gente che c’è stata già…

Andrete tutti buoni in fila a dare il vostro consenso
Per persone abiette, squallide figure vuote di senso

Sarete artefici della vostra sorte, almeno così dicono i più
Partecipare, perchè non votare?Nel consenso espresso ci sarai anche tu!

E’ proprio questo il punto, in quel consenso non ci voglio stare
Che andassero tutti molto serenamente a cagare…

Tanto la storia da millenni insegna
appena nella politica ci s’impegna
del potere si resta facilmente schiavi
Non valgono promesse né ideali
Programmi e buone intenzioni per poco restan’ tali

Tutto diventa in un sol colpo, questa è la verità
Minestrone repellente di interessi particolari
Compromessi per la governabilità
Questa è la missione dei parlamentari?

Bene io mi astengo, stavolta almeno
Non ho intenzione minimamente di partecipare
Ad una farsa cui nessuno sembra porre freno

Il mio gesto forse rimarrà senza sortire effetto
Ma almeno io non voto, mi fate schifo e ve l’ho detto!

Aldo Trulli

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