martedì 6 maggio 2008

Chi consumerà il mio essere
e divorerà il mio io
non sarà mai sazio
A nessun commensale
della mia esistenza
concederò mai più
di poche briciole
della mia essenza.
Del mare Vi lascerò
l'odore adosso
e il rimpianto
di non aver voluto rompere il guscio
per scoprir se dentro
eran perle,
o molluschi marci e imputriditi.

Aldo Trulli

1 commento:

ninfee ha detto...

domandandoti per tutta la vita:e se invece?"