sono come le stanze buie
dei robivecchi
stracolme di roba accumulata
da una vita,
cose
persone
sentimenti.
Gli spazi della poesia
sono stretti
a stento ci passi
e ci puoi inciampare
negli spazi della poesia,
ci sono nottinbianco.Tante.
Ci sono scatoloni
ammassati,
impolverati,
dimenticati
e riaffiorati
Ci sono piante
e pianti.
C'è l'urlo
della roba che esplode
dagli scaffali dell'esistenza,
reclama altro spazio
ma più non c'è. Spazio.
Lo spazio della poesia
mai liscio e lineare
rotondo e minimale,
a volte infinito
a volte palmare.
Disorientante.
Mai pulito.
Lo spazio negli spazi
come l'universo negli universi
Tante apparenze
una sola essenza.
Aldo Trulli
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