lunedì 14 aprile 2008

Allucinogene elucubrazioni

Dell’anima platonica che fu cristianizzata
Il corpo è un involucro di carne più o meno spesso
Le emozioni non son’ mai roba di biochimica
Il patto che abbiam’ fatto nascendo
Ci lega a questa vita
la musica delle emozioni a volte stona
A volte no
Il pensiero che vivremo giusto il tempo che ci è dato
Il bisogno di capirsi, la pura di trovarsi
Il ricordo di chi se ne andato
E lo sguardo di chi resta
Il respiro profondo e i pensieri in testa
Silenzi urlati dalla luna dove il modo
c'appare come una piccola
minuscola, bomboniera bianco azzura
ciondolo leggero, scatolina sferica
di esistenze che si perpetuano
il diaframma del vuoto spazio
ci rende meno soli
e la terra da quì sembra più vicina
di quando la viviamo.

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